I buoni affari si fanno in due!

Per creare un'attività sana e sostenibile è molto importante individuare l'equilibrio tra titolare dell'immobile e gestore della palestra o club sportivo.

L'equilibrio spesso non si trova poiché si tende ad avvantaggiare il proprietario dell'immobile a discapito del titolare dell'attività.

Questo vantaggio viene subito compensato da tutta una serie di problemi che entrambi i soggetti avranno dopo pochi mesi perchè l'attività non essendo sostenibile avvengono ritardi di pagamenti di affitti, disaccordi e litigi tra le parti.

Questo succede nel 99% per 3 motivi:

1) il titolare di palestre non fa i conti; ovvero non lavora in fase preliminare al business plan in modo approfondito e preciso.

2) i numeri passano in secondo piano rispetto alla passione, all'ego e alla voglia di aprire l'attività del titolare di palestre;

3) viene sottovalutato o stimato in maniera superficiale l'investimento che viene fatto nell'immobile (che nella maggior parte dei casi non è di proprietà).

Questi 3 errori li ho riscontrati in tantissime attività che sto andando ad analizzare e ahimè sono errori che nel passato ho effettuato anche io da gestore.

Bisogna fare in modo di trovare l'equilibrio (anche se l'attività è già aperta) perchè altrimenti si lavora male, si fa fatica e questo rende il lavoro (sia per il titolare che per i dipendenti/collaboratori) difficile, triste e fallimentare.

Per l'interesse dei due soggetti quindi non bisogna tirare la corda né da una parte né dall'altra e trovare l'equilibrio corretto.

I buoni affari si fanno in due! Altrimenti son problemi...

Luigi Cacciapaglia

Wellness Vincente